Agricoltura Biodinamica: ecco una guida breve

Agricoltura Biodinamica su FOOD Magazine.IT

Ti presentiamo in questo articolo a cura di Daniel Cesarin una breve Guida all’Agricoltura Biodinamica che stabilisce Armonia ed Equilibrio fra Uomo e Terra. Il metodo biodinamico è oggi proposto come riscoperta di un’Agricoltura Biologica contro l’industrializzazione e il latifondismo agricolo che degradano il suolo e l’uomo. Anche questo è Made in Italy

Il movimento dell’agricoltura biodinamica e del giardinaggio biodinamico hanno avuto inizio nel 1924. Il concetto di biodinamica è nato da una serie di conferenze tenute dall’austriaco Rudolf Steiner (1861 – 1925) filosofo, scienziato e riformatore sociale la cui ricerca spirituale ha influenzato la medicina, le arti e l’istruzione. Oggi la biodinamicaè praticata in più di 40 paesi in tutto il mondo e in tutte le zone climatiche ed è ampiamente riconosciuta come uno dei metodi di approccio biologico maggiormente sostenibili esistenti.

Concetti di agricoltura biodinamica

Fondamentale per una coltura biodinamico è il riconoscimento che ogni forma di vita è interdipendente. Ogni pianta, ogni insetto, ogni roccia, ogni nuvola in movimento e le stelle più in alto fanno parte di un unico organismo vivente che è il nostro pianeta. Il giardiniere e l’agricoltore all’interno di questo processo unico lavora come un’artista. Invece di fornire alle piante sostanze nutritive, il giardiniere o agricoltore biodinamico mira a portare la vita e la vitalità al suolo dove le piante sono desiderose di trovare tutto ciò di cui hanno bisogno di crescere come in natura. Tale vitalità può essere intensificata con l’aiuto degli animali domestici. “L’artista” della natura realizza attraverso loro un intenso lavoro di compostaggio.

Compostaggio e agricoltura biodinamica

Il cuore di una coltura biodinamica è proprio questo. L’accumulo di tutti i rifiuti organici possono essere sapientemente trasformati in ricco humus e compost con l’aiuto di ciò che è noto come preparazione biodinamica del compost. Questa preparazione è a base di 6 note piante medicinali: camomilla, ortica, corteccia di quercia, valeriana, tarassaco e achillea. Le loro proprietà specifiche sono potenziate e rese efficaci per la vita del suolo durante il corso di un unico processo di fermentazione. Alcune delle erbe richiedono alcuni materiali organici come la guanina, servendo come catalizzatori per favorire il processo di fermentazione richiesto. Quando questo humus è pronto viene aggiunto al compostaggio naturale in piccole quantità irradiando il suo effetto in tutto il suolo gradatamente. Si tratta di preparazioni che aiutano a guidare e disciplinare la decomposizione e i processi di formazione dell’humus naturale del suolo favorendo la disponibilità di sostanze nutritive alle piante (zolfo, cloruro di potassio, azoto, calcio, silice e fosforo).

Equilibrio di un ecosistema e agricoltura biodinamica

Ulteriori strumenti a disposizione per il coltivatore biodinamico includono gli ampiamente riconosciuti interventi ecologici. Ogni specie di pianta ha un diverso requisito e l’esposizione, la posizione nella rotazione vanno scelte con cura in modo da creare le condizioni ottimali di crescita. Così anche la vita animale ha il suo posto in questi rapporti in modo da ridurre naturalmente parassiti e malattie nelle piante. Altre preparazioni biodinamiche sono utilizzate per stimolare e armonizzare la crescita delle piante. Noti come “corno di letame” e “corno di silice”, questi 2 preparati agiscono in modo polare l’uno con l’altro. Il “corno di letame è appositamente preparato con letame di mucca mentre il “corno di silice” è un preparato finemente macinato di quarzo. Sottoposti entrambe ad un processo di fermentazione in un corno di bue, il “corno di letame” viene applicato verso sera direttamente sul suolo prima della semina e serve ad incoraggiare la crescita di radici sane nelle piante aiutandole ad accedere facilmente e con efficacia alle sostanze nutritive del suolo. Il “corno di silice” viene invece applicato nelle prime ore del mattino sulle colture. Il preparato mira a stabilizzare il metabolismo delle piante rafforzando lo sviluppo qualitativo del raccolto.

L’importanza del calendario per l’agricoltura biodinamica

La consapevolezza delle influenze della luna e dei pianeti forniscono un’ulteriore opportunità per l’agricoltore e il giardiniere biodinamico in modo da poter calibrare la coltivazione adeguatamente armonizzandola con il cosmo. Sin dai tempi antichi le varie costellazioni sono state collegate ai 4 elementi e questi a loro volta alle diverse parti della pianta (terra > radici, acqua > foglie, aria > fiore, fuoco > frutta). Il calendario biodinamico così indica i giorni migliori per una felice semina dell’impianto o la raccolta di determinate colture.

a cura di Daniel Casarin

 

 

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