Notte della Taranta: nel Salento della Musica, Gusti e Sapori antichi con l’Alberghiero di Otranto.

La Notte della Taranta è Musica ma non solo: è trend positivo di una cultura che dal basso sa costruire economia sana. L'Alberghiero di Otranto darà gusto e sapore alla festa più bella d'Europa.

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La Notte della Taranta: Musica e Sapori mediterranei con l’IPPSEOA di Otranto

A cura della Redazione del GruppoComunicareITALIA/

GLI ALUNNI DELL’ALBERGHIERO DI OTRANTO E “LA NOTTE DELLA TARANTA”
Le notti pugliesi brillano nell’estate italiana ma tra esse una brilla più di tutte e la sua luce irradia l’Europa e non solo: “la Notte della Taranta”, un evento di musica che nasce dal basso, dalla passione di chi ama il territorio e la buona musica e che oggi è anche prova inconfutabile del fatto che quando si vuole si possono fare cose per davvero eccellenti, partendo con poco, passo dopo passo. Oggi la “Notte della Taranta” – dopo anni di buone pratiche – non è solo musica ma un Brand nel quale tutti, grandi e piccoli vogliono fregiarsene, per dire “io c’ero”.

LA NOTTE DELLA TARANTA: LA FONDAZIONE E IL CONCERTONE
Nell’agosto del 2008 – si legge sul sito ufficiale della Notte della Taranta – su iniziativa di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto “Diego Carpitella”, nasce la Fondazione “La Notte della Taranta“. Divenuta attiva nell’autunno 2010, la Fondazione si propone come laboratorio di ricerca e riflessione all’incrocio di tre correnti: quella scientifica, quella dello spettacolo e quella delle politiche culturali. Il Presidente della Fondazione è Massimo Manera. “La Notte della Taranta” è il più grande festival d’Italia e una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa. Si svolge in Salento (Puglia) ed è dedicato nello specifico alla riscoperta e alla valorizzazione della musica tradizionale salentina e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla musica sinfonica. La formula del festival culmina nel Concertone finale di Melpignano (LE) – capace di coinvolgere da solo ormai circa centocinquantamila spettatori.

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Notte della Taranta

PIATTI TIPICI E CUCINA ECCELLENTE DALL’ALBERGHIERO DI OTRANTO
Appena tornati da Londra ove hanno riscosso enorme successo con l’iniziativa “Ambasciatori del Gusto”, i Giovani dell’Alberghiero di Otranto saranno in prima fila come si addice a veri “principi dell’ospitalità e della buona tavola”, grazie ad un accordo con la Fondazione “La Notte della Taranta”. Gli alunni dell’indirizzo enogastronomia, prodotti dolciari, sala e vendita e accoglienza turistica dell’Istituto Turistico Alberghiero di Otranto presenteranno alcuni piatti tipici della tradizione gastronomica salentina e della cucina “povera” del Salento. Un’occasione veramente “ghiotta” soprattutto per coloro che docenti, assistenti tecnici, alunni, quotidianamente nelle aule-laboratorio di Enogastronomia e di Sala Bar affrontano il rapporto con il cibo con un approccio culturale, scientifico, sensoriale.

NOTTE DELLA TARANTA = SALENTO = PUGLIA
Dopo 16 anni dalla sua nascita (1998) la Notte della Taranta è un Brand molto forte che grazie alla musica suggerisce Turismo e buona tavola del Salento. Una intuizione che non è sfuggita al patron di Eataly Farinetti presente all’evento attraverso le eccellenze del territorio salentino che il noto brand italiano veicola nei suoi store.

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Un gruppo di studenti dell’Alberghiero di Otranto

UN IMPORTANTE CONTRIBUTO ALL’ECONOMIA
la Fondazione “La Notte della Taranta” evidentemente vuole dare un contributo reale al mantenimento di una struttura produttiva e consentire la crescita dei settori trainanti di una economia locale: bisogna offrire un prodotto di qualità tale da ‘costringere’ il fruitore e/o il turista a ripetere il suo acquisto. Soprattutto per il settore della Ristorazione vale la discriminante categoria della “qualità, allorquando si assiste alla eccessiva invadenza della cucina stereotipata intrisa di prodotti industriali, alla quale il più delle volte manca un “quid” di valore aggiunto che solo il prodotto genuino dei campi può ancora darti.

La conoscenza di alcuni piatti della tradizione rimane spesso limitata a pochissime persone e non si trasmette alle giovani generazioni laddove, invece, la cucina stereotipata  ha, purtroppo, invaso il mercato. A rendere concreto questo messaggio nella “Notte della Taranta”, tra altri contributi, quello prestigioso dell’Istituto Turistico Alberghiero di Otranto diretto da Luigi Martano. Non a caso, l’IPSSEOA di Otranto è tra i pilastri dell’EXPO MONDIALE DELLA DIETA MEDITERRANEA 2016 con una importante delega al suo Dirigente Scolastico che ha messo in campo una squadra davvero agguerrita.

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Un gruppo di studenti dell’Alberghiero di Otranto

IL SALENTO: TERRA DI ANTICHE TRADIZIONI CONTADINE
Il Salento (Puglia n.d.r.) rappresenta una terra con una antica tradizione contadina, che sfruttando le risorse naturali a disposizione (vegetali, terra e clima), ha saputo produrre ed esaltare l’unicità dei prodotti agricoli attraverso una tipica ed esclusiva attività enogastronomica.

NOTTE DELLA TARANTA: MUSICA E SAPORI ANTICHI
La sempre più frequente richiesta di sapori antichi e tipici da parte del consumatore sta rappresentando un potenziale di sviluppo economico per tutto il Salento. Per sfruttare questo potenziale la Formazione Professionale Alberghiera viene necessariamente chiamata in causa : il settore dell’enogastronomia, infatti, necessita di figure professionali esperte dei prodotti tipici e della tradizione culinaria ad essi collegata.

LA CUCINA MEDITERRANEA NELLA NOTTE DELLA TARANTA
La figura professionale dell’Operatore della Cucina mediterranea diventa, quindi, determinante. Questi è un professionista che assume diverse competenze riguardanti il fare impresa, la conservazione degli alimenti, la valorizzazione del prodotto agroalimentare, da intendere come trasmissione del valore della cultura e della tradizione enogastronomia sottesa : la ricerca di radici secolari, la scoperta delle interferenze culturali della cucina del nostro territorio con altri popoli che si affacciano sul mediterraneo, l’utilizzo sperimentale dei prodotti  agroalimentari, che rispettano il biologico, nella realizzazione di piatti e ricette.

In tal senso “La Notte della Taranta” sarà musica, cielo, stelle, gusti, sapori, cucina, accoglienza, incontro vivo con la tradizione salentina…, insomma, una notte di pace e convivialità mediterranea da condividere e non perdere.

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