Slow Food, economia, territorio e paesaggio salvaguardato

FOOD-Magazine - Food e Turismo insieme a Italia Excelsa.com Booking Hotel in Italia

A proposito della pubblicazione di commenti intelligenti che spesso seguono gli articoli pubblicati in rete, questa è la volta di una esperta di Turismo che scrive su Tripadvisor che, con molta competenza, ci spiega che non esiste un’economie del Turismo senza un Turismo dell’Agroalimentare Made in Italy. Lei è “Sciucran” di Bergamo e scrive:

“..il turismo deve essere in armonia con l’ambiente. Ne è convinta la stragrande maggioranza dei nostri connazionali, tanto che in molti sono disposti a spendere qualcosa in più pur di soggiornare in una struttura all’insegna della sostenibilità. La Bit, Borsa Internazionale del Turismo in corso alla Fiera di Milano, è l’occasione per riflettere su desideri e aspettative dei viaggiatori del Terzo Millennio e per fare il punto su come è cambiato il concetto di turismo con il passare del tempo.

La coscienza ecologista ha conquistato anche il settore turistico: la sostenibilità della vacanza è considerata una necessità dall’83% degli italiani Il 65% è preoccupato dai danni che si possono procurare all’ambiente con un turismo malgestito, una percentuale che tra i giovani sale oltre l’80%. Lo sostiene primo rapporto “Turismo sostenibile ed ecoturismo”, promosso dalla Fondazione Univerde con Ipr marketing, presentato proprio alla Bit. “Sono milioni gli italiani e gli stranieri interessati al turismo sostenibile e all’ecoturismo – afferma Alfonso Pecoraro Scanio, già ministro dell’Ambiente e presidente della Fondazione Univerde – e anche nel turismo la green economy è la vera opportunità contro la crisi economica”. Dal rapporto emerge, infatti, che il 56% degli italiani è disposto a pagare di più per la sostenibilità delle strutture alberghiere. Ma – avverte l’ex ministro – ”non sempre questa forte disponibilità diventa azione”.

Un altro aspetto che caratterizza le aspettative dei turisti è quello enogastronomico che, secondo un’analisi di Coldiretti, vale cinque miliardi e si conferma il vero motore della vacanza made in Italy, l’unico segmento in costante e continua crescita nel panorama dell’offerta turistica nazionale con il raddoppio dei viaggi nel corso del 2010. Secondo le elaborazioni Coldiretti sui dati dell’Osservatorio nazionale del Turismo, sono raddoppiati gli italiani che hanno fatto le vacanze in Italia per motivi enogastronomici nel 2010 con circa 2,7 milioni di viaggi svolti, pari al 4,2 per cento. L’Italia è l’unico Paese al mondo – sottolinea Coldiretti, rappresentata nell’agriturismo da Terranostra – che può contare anche sulla leadership europea nella produzione biologica e nell’offerta di prodotti tipici con ben 221 denominazioni di origine riconosciute a livello comunitario e 4.511 specialità tradizionali censite dalle regioni”

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