NEWS Anuga: FOOD Magazine sbarca ad Anuga e parla Tricolore

Anuga - Italia partner di Anuga - FOOD Magazine.IT

NEWS Anuga: Food Magazine è approdata ad Anuga per sostenere, insieme alle Testate del Gruppo ComuniacerITALIA, la promozione del Brand Italia e del Made in Italy.
Mai come questo anno la promozione è stata affidata alla rete ed è proprio in questo ambiente che, oggettivamente, si sta sviluppando il mercato del mondo FOOD & Beverage. Le grandi Aziende italiane che stanno investendo nella direzione della Rete stanno ottenendo molta pubblicità e contatti.
“Chi non è in rete non esiste” attestano con i dati i motori di ricerca.
Tutti in Rete per trovare il proprio nome: E’ semplice: se cliccando “News Anuga” non esce il nome della tua azienda o la notizia che ti riguarda, la tua Fiera rimane un’esperienza importante ma di essa poco ne rimarrà. E’ iniziata la battaglia del Marketing virtuale che si combatte lungo le autostrade digitali delle Testate Giornalistiche. FOOD Magazine lo aveva predetto e non per niente appartiene al Gruppo Tricolore che per primo ha compreso l’importanza della cura delle Aziende in Rete, al punto tale da investire su ben sette Testate Giornalistiche che hanno sposato la missione della promozione del Brand Italia e del Made in Italy.

NEWS Anuga: Italia Partner Anuga

“Motivo di orgoglio e indiscutibile prestigio per l’Italia quello di essere stata come il partner di questo importante appuntamento mondiale”. Con queste parole Saverio Romano ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, ha inaugurato la Fiera di Anuga 2011, a Colonia. “Da diverso tempo siamo il Paese più rappresentato nella fiera di Anuga – ha continuato il ministro Romano – e questo va di pari passo con la capacità del nostro agroalimentare di proporsi come leader in Europa e nel mondo per la qualità indiscutibile dei propri prodotti”.
Poi, il ministro Romano sembra finalmente sposare la politica di FOOD Magazine.IT  e afferma: “nel mondo globalizzato non possiamo correre il rischio di perdere risorse nei mille rivoli di una promozione troppo locale e non programmata con efficacia. Anuga continua il ministro Romano – è senz’altro il posto giusto nel quale è utile essere presenti con il meglio delle nostre produzioni”.

Il ministro Romano è intervenuto in Germania, insieme al ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, al sindaco di Colonia, Jurgen Roters, al presidente della Confederazione federale dell’industria alimentare tedesca, Jurgen Abraham e al presidente dell’Associazione federale tedesca del commercio dei generi alimentari, Feriedhelm Dornseifer.

NEWS Anuga: Italia Paese con maggior numero di Aziende presenti
Quest’anno l’Italia è stato scelta come partner della Fiera, oltre a essere il Paese con il maggior numero di imprese presenti nei dieci padiglioni tra i quali si snoda l’esposizione.

NEWS Anuga: FOOD Magazine – Anuga è il più grande appuntamento mondiale dell’agroalimentare. La manifestazione si tiene ogni due anni a Colonia e raccoglie al suo interno tutti i segmenti dell’industria alimentare: prodotti gourmet e generi alimentari di prima necessità, bevande, ortofrutta, prodotti ittici e piatti pronti freschi, carni, pollame e salumi, surgelati e gelati, prodotti lattiero – caseari, pane, prodotti da forno e bevande calde, prodotti biologici, tecnologie, attrezzature e servizi per il catering, tecnologie, attrezzature e servizi per la vendita al dettaglio.

NEWS Anuga: FOOD Magazine – presenze in crescita come risposta alla crisi

La presenza italiana ad Anuga 2011 e’ in crescita rispetto alla scorsa edizione, quando il nostro Paese era comunque il più rappresentato con 1.032 imprese espositrici presenti. Il totale delle aziende presenti nel 2011 è di oltre 6.500, provenienti da circa 100 Paesi, La Germania è il paese verso cui e’ destinata la fetta più grande (il 20%) delle nostre esportazioni agroalimentari. Nei primi sei mesi del 2011, il dato riferito all’export agroalimentare in Germania ha fatto registrare un aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2010, affiancato da una crescita del 5,5% delle importazioni.

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